La Nencia da Barberino (1470) è un’opera poetica giovanile composta da Lorenzo de’ Medici nella villa medicea di Cafaggiolo, il suo rifugio di caccia preferito. Lorenzo impersona il rozzo pastore Vallera innamorato della bella Nencia, una contadina immaginaria della zona.

Dedichiamo il nostro rosato alla Nencia, musa d’amore di Lorenzo, rappresentata dalla rosa a cui viene paragonata nella quarta strofa del poemetto.

Note di degustazione e abbinamenti

Aspetto
Colore salmone intenso con riflessi rosa, ottenuto integralmente da uve Pinot Nero, coltivate nei nostri vigneti più giovani.
Aroma
Fresco con sentori di fragola selvatica e rosa.
Boccata
Buona acidità, buona sapidità e tannini bassi confermano i profumi di fragola selvatica e rosa.
Abbinamenti
Carni bianche, frutti di mare e pesce crudo. Ottimo anche con salumi e formaggi leggermente stagionati.

Note Tecniche

Denominazione
IGT Toscana Rosato
Esposizione
Pendii esposti a sud, 230-250 m s.l.m.
Terreno
Terreno sabbioso moderatamente calcareo
Vendemmia e Fermentazione
Tutte le nostre uve sono raccolte a mano e selezionate con cura ai nostri tavoli di cernita. Prima della fermentazione, il mosto viene messo a bagno nelle bucce di Pinot Nero per quattro ore, in modo da estrarre il colore degli acini e ottenere una perfetta tonalità rosata. Le bucce vengono poi rimosse e il mosto fermenta in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata per preservare il colore.
Invecchiamento
Dopo la fermentazione, il vino rimane nell’acciaio per la chiarificazione, quindi viene imbottigliato e poi lasciato riposare per tre mesi prima di essere messo in commercio.