L’ultima dei Medici, Anna Maria Luisa (1667-1716), creò il Patto di Famiglia, in base al quale i tesori medicei raccolti in tre secoli di egemonia politica non potevano essere venduti o sottratti da Firenze. All’atto del matrimonio, nel 1691, con l’Elettore Palatino Johann Wilhelm, Anna Maria Luisa ottenne il titolo di Elettrice Palatina.
Sepolta con la sua corona di Elettrice Palatina, Anna Maria Luisa è la bella figura per eccellenza, motivo sufficiente perché questo pregiato Chardonnay onori il suo nome.
Note di degustazione e abbinamenti
- Aspetto
- Colore giallo dorato intenso, prodotto interamente con uve Chardonnay coltivate in alta collina.
- Aroma
- Frutta esotica e tropicale.
- Boccata
- Morbida, con buona acidità e un perfetto equilibrio, accompagnata da un’interessante finitura con fresche sensazioni balsamiche e sentori tostati.
- Abbinamenti
- Verdure o risotto ben condito. Eccellente con crostacei e carni bianche.
Note Tecniche
- Denominazione
- IGT Toscana Bianco
- Esposizione
- Pendii esposti a sud, 240-250 m s.l.m.
- Terreno
- Terreno sabbioso moderatamente calcareo.
- Vendemmia e Fermentazione
- Raccolte a mano in piccole cassette e selezionate su tavoli di cernita, le uve vengono pressate a bassa temperatura per estrarne il bouquet e preservarne il colore. Il vino fermenta in botti di rovere francese a temperatura controllata. Lo Chardonnay viene poi sottoposto alla fermentazione malolattica e all’affinamento in barriques di rovere francese, che lo rendono più morbido, ricco di aromi terziari, e ne esaltano la complessità.
- Invecchiamento
- Dopo un periodo in barrique, il vino riposa in vasche di acciaio inox dove si chiarifica naturalmente senza filtraggio. Viene quindi imbottigliato e riposa per un minimo di 3 mesi prima della commercializzazione. Questo metodo di produzione consente al vino di durare fino a 5-6 anni e di continuare a evolvere grazie all’utilizzo di tappi naturali.