Le radici dei Medici risalgono all’VIII secolo. All’epoca, come narra la leggenda, Averardo, uno dei più coraggiosi cavalieri di Carlo Magno, cavalcando nella valle del Mugello si imbatté in un gigante che terrorizzava la zona. Averardo uccise il gigante in un’eroica battaglia, ma durante il combattimento il suo scudo si danneggiò, ammaccato in sei punti dalla palla chiodata della mazza dell’avversario.

Questo Pinot Nero rende omaggio al leggendario cavaliere la cui vicenda ha ispirato le palle sullo stemma dei Medici e ha preannunciato il loro arrivo nel Mugello, sede della Tenuta Cafaggiolo.

Note di degustazione e abbinamenti

Aspetto
Colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, prodotto integralmente con le nostre uve Pinot Nero più delicate, coltivate nei vigneti più giovani.
Aroma
Un bouquet elegante con sentori di ciliegia, lampone e note speziate.
Boccata
Fruttata e morbida con note di confettura, cuoio e caffè. È un vino corposo, di media struttura, con tannini medio-alti, buona acidità e persistenza.
Abbinamenti
Carni rosse alla griglia e primi piatti ben conditi. Ottimo anche con salumi e formaggi stagionati.

Note Tecniche

Denominazione
IGT Toscana Pinot Nero
Esposizione
Pendii esposti a sud, 230-250 m s.l.m.
Terreno
Terreno sabbioso moderatamente calcareo.
Vendemmia e Fermentazione
Tutte le nostre uve sono raccolte a mano e selezionate con cura ai nostri tavoli di cernita. Il vino fermenta per 18-25 giorni in botti aperte in rovere francese a temperatura controllata.
Invecchiamento
Dopo la fermentazione, il vino viene lasciato in barriques di rovere francese di terzo o quarto passaggio per i successivi 12 mesi. Viene poi trasferito in vasche di cemento, dove subisce un processo di purificazione naturale, che consente di evitare la filtrazione. Infine, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare per altri 6 mesi, diventando un Pinot Nero rinfrescante e di facile beva.